Volte a crociera, a botte, a vela o a padiglione, sono strutture che vengono richieste non solo nelle ristrutturazioni di edifici antichi ma anche nelle nuove costruzioni. Le volte sono un elemento architettonico dal fascino antico capace di soddisfare sia esigenze artistiche che strutturali.
Le volte prefabbricate di L'Edile, Voltevolute
Le volte possono essere realizzate direttamente in cantiere o fabbricate industrialmente in azienda e trasportate nella loro destinazione finale.
Quali sono le principali differenze tra questi due metodi? quale sistema di produzione scegliere?
Volte prodotte in cantiere
Realizzare un arco o una volta in cantiere necessita dell’utilizzo dei casseri, vediamo brevemente cosa sono questi elementi e da dove vengono.
Il termine cassaforma, o cassero (in inglese formwork) in edilizia, è normalmente associato alla realizzazione delle opere in calcestruzzo armato, e individua l'involucro, dentro cui viene effettuato il getto di calcestruzzo allo stato fluido e dove esso rimane fino alla fine del processo di presa e dopo che, iniziata la fase di indurimento, il getto abbia conseguito una resistenza meccanica tale da garantire l'assorbimento delle sollecitazioni a cui la struttura è sottoposta subito dopo il disarmo o scasseratura.
A questo punto la cassaforma perde la sua funzione e può essere rimossa perché la struttura è ormai in grado di autoportarsi.
La scatola di legno è uno degli esempi più antichi di cassaforma dove i costruttori dei popoli della Mesopotamia gettavano dell'argilla fresca, per metterla poi ad essiccare al calore del sole. Una volta solidificata, l'argilla manteneva la forma datale dalla cassaforma e diventava, genericamente, un mattone da costruzione.
Nell'antico Egitto importanti piramidi sono state costruite con un sistema simile a quello attuale: si usavano casseforme in legno per gettarvi dentro un composto parente del calcestruzzo che, solidificando, diventava un materiale simile al granito.
Anche tra i Romani era ben conosciuto il concetto di cassaforma. Essi usavano la cassaforma a “perdere”, ovvero costruivano due murature parallele, che fungevano da contenitore, tra le quali gettavano del calcestruzzo. Una volta che il materiale gettato solidificava, i muri diventavano solidali con il calcestruzzo perciò il cassero andava a far parte della struttura e non doveva essere smontato a differenza dei casseri in legno usati in Egitto visti precedentemente.
Le casseforme possono essere realizzate con diversi materiali le più utilizzate sono quelle realizzate con elementi in legno oppure con pannelli metallici.
Oggi le casseforme per volte sono realizzate in polistirolo espanso, tagliate su misura e rivestite con vari tipi di materiali sulle base delle richieste del cliente, che vanno dalla posa del mattone al getto in calcestruzzo.
Per facilitare la scasseratura, le superfici interne delle casseforme vengono trattate con prodotti disarmanti conformi alla norma UNI 8866.
Vediamo le fasi di realizzazione di una volta direttamente in cantiere:
1. Progettazione
Il cassero deve essere studiato in base alle dimensioni della volta che si vuole realizzare e in che posizione essa si trova all’interno dell’edificio
2. Montaggio
A seconda della dimensione, della forma e delle esigenze costruttive, le casseforme possono essere appoggiate su un piano di banchinaggio a uno o più livelli. Per evitare che il calcestruzzo si infiltri fra un elemento e l’altro viene messo un nastro adesivo sui giunti.
3. Sigillatura del perimetro
Attorno al perimetro il margine di tolleranza tra la cassaforma e il muro viene sigillato con degli elementi a perdere in polistirolo.
4. Disarmo degli archi
Gli archi laterali della volta si disarmano stringendo verso il centro la cassaforma. Il vuoto centrale ad arco e le tavole in legno incollate alle base permettono di eseguire l’operazione anche con archi di grande dimensione. Le tavole vengono avvicinate verso il vuoto centrale attorcigliando del filo di ferro.
5. Disarmo della volta
Gli elementi della volta vengono disarmati utilizzando un crick idraulico. Viene esercitata una pressione costante sul pannello posto sulla parte frontale del cassero.
Il termine cassaforma, o cassero (in inglese formwork) in edilizia, è normalmente associato alla realizzazione delle opere in calcestruzzo armato, e individua l'involucro, dentro cui viene effettuato il getto di calcestruzzo allo stato fluido e dove esso rimane fino alla fine del processo di presa e dopo che, iniziata la fase di indurimento, il getto abbia conseguito una resistenza meccanica tale da garantire l'assorbimento delle sollecitazioni a cui la struttura è sottoposta subito dopo il disarmo o scasseratura.
A questo punto la cassaforma perde la sua funzione e può essere rimossa perché la struttura è ormai in grado di autoportarsi.
La scatola di legno è uno degli esempi più antichi di cassaforma dove i costruttori dei popoli della Mesopotamia gettavano dell'argilla fresca, per metterla poi ad essiccare al calore del sole. Una volta solidificata, l'argilla manteneva la forma datale dalla cassaforma e diventava, genericamente, un mattone da costruzione.
Nell'antico Egitto importanti piramidi sono state costruite con un sistema simile a quello attuale: si usavano casseforme in legno per gettarvi dentro un composto parente del calcestruzzo che, solidificando, diventava un materiale simile al granito.
Anche tra i Romani era ben conosciuto il concetto di cassaforma. Essi usavano la cassaforma a “perdere”, ovvero costruivano due murature parallele, che fungevano da contenitore, tra le quali gettavano del calcestruzzo. Una volta che il materiale gettato solidificava, i muri diventavano solidali con il calcestruzzo perciò il cassero andava a far parte della struttura e non doveva essere smontato a differenza dei casseri in legno usati in Egitto visti precedentemente.
Le casseforme possono essere realizzate con diversi materiali le più utilizzate sono quelle realizzate con elementi in legno oppure con pannelli metallici.
Oggi le casseforme per volte sono realizzate in polistirolo espanso, tagliate su misura e rivestite con vari tipi di materiali sulle base delle richieste del cliente, che vanno dalla posa del mattone al getto in calcestruzzo.
Per facilitare la scasseratura, le superfici interne delle casseforme vengono trattate con prodotti disarmanti conformi alla norma UNI 8866.
Vediamo le fasi di realizzazione di una volta direttamente in cantiere:
1. Progettazione
Il cassero deve essere studiato in base alle dimensioni della volta che si vuole realizzare e in che posizione essa si trova all’interno dell’edificio
2. Montaggio
A seconda della dimensione, della forma e delle esigenze costruttive, le casseforme possono essere appoggiate su un piano di banchinaggio a uno o più livelli. Per evitare che il calcestruzzo si infiltri fra un elemento e l’altro viene messo un nastro adesivo sui giunti.
3. Sigillatura del perimetro
Attorno al perimetro il margine di tolleranza tra la cassaforma e il muro viene sigillato con degli elementi a perdere in polistirolo.
4. Disarmo degli archi
Gli archi laterali della volta si disarmano stringendo verso il centro la cassaforma. Il vuoto centrale ad arco e le tavole in legno incollate alle base permettono di eseguire l’operazione anche con archi di grande dimensione. Le tavole vengono avvicinate verso il vuoto centrale attorcigliando del filo di ferro.
5. Disarmo della volta
Gli elementi della volta vengono disarmati utilizzando un crick idraulico. Viene esercitata una pressione costante sul pannello posto sulla parte frontale del cassero.
Volte prefabbricate prodotte in azienda
L’Edile ha maturato una consolidata esperienza per quanto riguarda la realizzazione di elementi prefabbricati impiegati nella realizzazione di strutture tra cui anche gli archi prefabbricati denominati Voltevolute.
Gli elementi prefabbricati garantiscono qualità in quanto sono soggetti a norme restrittive sulla produzione in azienda e le caratteristiche tecniche.
Le operazioni di posa in opera sono veloci, sicure non necessitano di casseri in quanto arrivano in cantiere già pronte per essere montate, in oltre una volta in cantiere, hanno già sviluppato le caratteristiche meccaniche necessarie alle sollecitazioni e non necessitano di aspettare le tempistiche di consolidamento rispetto a una volta gettata in opera.
Vediamo le fasi di realizzazione di una volta prefabbricata:
1. Progettazione
All’interno dell’azienda L’Edile i tecnici professionisti della prefabbricazione studiano il prodotto in base all’esigenza del cliente e alle caratteristiche strutturali.
2. Produzione
In azienda avviene la produzione della volta con gli standard di qualità dettati dalla norma UNI EN ISO 9001.
3. Trasporto in cantiere
Le voltevolture vengono trasportate in sicurezza in cantiere.
4. Montaggio
La volta viene posizionata nella destinazione finale e collegata al resto della struttura.
Utilizzare un elemento prefabbricato ha diversi vantaggi rispetto il primo caso visto insieme:
- Facile posa
- Snellezza dei tempi in cantiere
- Eliminazione delle casseforme
- Economicità
- Luci importanti
Se volete saperne di più sulla produzione di volte prefabbricate vi invitiamo a visitare il sito internet dell’azienda L’Edile.
Gli elementi prefabbricati garantiscono qualità in quanto sono soggetti a norme restrittive sulla produzione in azienda e le caratteristiche tecniche.
Le operazioni di posa in opera sono veloci, sicure non necessitano di casseri in quanto arrivano in cantiere già pronte per essere montate, in oltre una volta in cantiere, hanno già sviluppato le caratteristiche meccaniche necessarie alle sollecitazioni e non necessitano di aspettare le tempistiche di consolidamento rispetto a una volta gettata in opera.
Volte prefabbricate l'Edile
Vediamo le fasi di realizzazione di una volta prefabbricata:
1. Progettazione
All’interno dell’azienda L’Edile i tecnici professionisti della prefabbricazione studiano il prodotto in base all’esigenza del cliente e alle caratteristiche strutturali.
2. Produzione
In azienda avviene la produzione della volta con gli standard di qualità dettati dalla norma UNI EN ISO 9001.
3. Trasporto in cantiere
Le voltevolture vengono trasportate in sicurezza in cantiere.
4. Montaggio
La volta viene posizionata nella destinazione finale e collegata al resto della struttura.
Utilizzare un elemento prefabbricato ha diversi vantaggi rispetto il primo caso visto insieme:
- Facile posa
- Snellezza dei tempi in cantiere
- Eliminazione delle casseforme
- Economicità
- Luci importanti
Se volete saperne di più sulla produzione di volte prefabbricate vi invitiamo a visitare il sito internet dell’azienda L’Edile.