L'uso delle strutture prefabbricate sono una valida soluzione sia per i capannoni industriali che per l'edilizia residenziale. La prefabbricazione, sviluppatasi verso la metà dell'Ottocento insieme alla tecnologia di precompressione del calcestruzzo, prevede l'organizzazione industriale della produzione degli elementi in appositi stabilimenti per poi essere trasportati in cantiere e assemblati.
Vediamo la vastità di prodotti prefabbricati che si possono trovare in commercio, ma prima quali sono i benifici dell’edilizia prefabbricata?
I vantaggi delle strutture prefabbricate
Una struttura prefabbricata garantisce la razionalizzazione dei processi produttivi e il controllo di qualità e degli standard edilizi. Ci sono numerosi vantaggi:
* costi certi e ridotti rispetto all’edilizia normale (non è necessario l’allestimento e il disarmo delle casseforme);
* tempi brevissimi di realizzazione, smontaggio semplificato;
* riduzione degli scarti e riciclaggio degli elementi a fine vita.
Bisogna tenere conto però che in una costruzione prefabbricata alcune componenti vengono realizzate in cantiere e poi assemblate al resto della struttura sul luogo di destinazione, è necessario predisporre in maniera adeguata il trasporto degli elementi. E’ fondamentale anche prevedere degli adeguati elementi di connessione nelle strutture prefabbricate.
* costi certi e ridotti rispetto all’edilizia normale (non è necessario l’allestimento e il disarmo delle casseforme);
* tempi brevissimi di realizzazione, smontaggio semplificato;
* riduzione degli scarti e riciclaggio degli elementi a fine vita.
Bisogna tenere conto però che in una costruzione prefabbricata alcune componenti vengono realizzate in cantiere e poi assemblate al resto della struttura sul luogo di destinazione, è necessario predisporre in maniera adeguata il trasporto degli elementi. E’ fondamentale anche prevedere degli adeguati elementi di connessione nelle strutture prefabbricate.
Strutture prefabbricate assemblate in cantiere
Elementi strutturali prefabbricati in cemento armato
- Elementi di fondazione
Tra gli elementi di fondazione possiamo trovare i plinti e i collari prefabbricati in cemento armato. Possono variare le dimensioni e le caratteristiche, l’azienda L’Edile offre 4 tipologie di plinti e 11 tipologie di collari i cui dati possiamo vedere cliccando qui.
Se l’edificio è ubicato in un territorio soggetto alla normativa sismica è possibile collegare i pilastri con travi in c.a. di fondazione prefabbricate così da rientrare nei parametri richiesti in zona sismica. Inoltre è possibile avere un’alternativa a plinti e collari sostituendoli con dime di fondazione in acciaio per l’innesto ed il collegamento di strutture prefabbricate in elevazione.
Se l’edificio è ubicato in un territorio soggetto alla normativa sismica è possibile collegare i pilastri con travi in c.a. di fondazione prefabbricate così da rientrare nei parametri richiesti in zona sismica. Inoltre è possibile avere un’alternativa a plinti e collari sostituendoli con dime di fondazione in acciaio per l’innesto ed il collegamento di strutture prefabbricate in elevazione.
- Pilastri
Il pilastro è un altro punto fondamentale nella struttura di un edificio, si produce anche questo elemento prefabbricato in C.A.V. (cemento armato vibrato) ne esistono varie tipologie che vengono accuratamente studiate e definite in sede di progetto in relazione alle esigenze architettoniche e statiche della struttura che si andrà a realizzare. Possono essere impiegati anche nella realizzazione di strutture pluripiano questo perché è possibile utilizzare più pilastri giuntati fra loro in altezza garantendo allo stesso tempo collegamenti con le altre opere.
I pilastri in c.a offerti dall’azienda L’Edile hanno la caratteristica di essere facilmente collegati anche a solai in acciaio o legno offrendo così la massima versatilità nelle varie applicazioni.
I pilastri in c.a offerti dall’azienda L’Edile hanno la caratteristica di essere facilmente collegati anche a solai in acciaio o legno offrendo così la massima versatilità nelle varie applicazioni.
I pilastri prefabbricati in fase di installazione
Le travi
- Travi a I, L e ⊥
La trave fa parte della struttura portante elementare, in commercio si possono trovare diverse tipologie di travi prefabbricate. Le travi in c.a. possono essere realizzate con sezioni e geometrie differenti passando da sezioni piene a sezioni fortemente rastremate a I, L e ⊥. Qui le specifiche di l'Edile.
- Euro
Esiste anche una tipologia di trave prefabbricata denominata dall’azienda L’Edile “EURO”.
L’Euro è in c.a. e ha la particolarità di essere a doppia pendenza, è utilizzata per coprire grandi luci. Presenta una sezione a I con un’altezza variabile. Questo tipo di trave si trova spesso abbinamento a tegoli a doppia T o Monoplan alternati a lucernari, gronde e converse.
L’Euro è in c.a. e ha la particolarità di essere a doppia pendenza, è utilizzata per coprire grandi luci. Presenta una sezione a I con un’altezza variabile. Questo tipo di trave si trova spesso abbinamento a tegoli a doppia T o Monoplan alternati a lucernari, gronde e converse.
- Europlat
L’Europlat è utilizzato come elemento di copertura, anch’esso in C.A.P., caratterizzato da una soletta ad intradosso piano pedonabile collegata ad una capriata centrale. Il manto di copertura è costituito da lastre che appoggiano su arcarecci in legno o in acciaio zincato fissati all’ala superiore dell’elemento. La coibentazione viene data grazie la posata all’estradosso della soletta piana e dalla camera d’aria che si crea tra la copertura e la soletta. Questi due strati consentono un ottimo isolamento termico sia invernale che estivo.
C’è la possibilità di ottenere ambienti luminosi grazie la posa di lastre traslucide sulla copertura. Un’altra caratteristica dell’elemento Europlat è che è in grado di garantire ottime resistenze al fuoco.
C’è la possibilità di ottenere ambienti luminosi grazie la posa di lastre traslucide sulla copertura. Un’altra caratteristica dell’elemento Europlat è che è in grado di garantire ottime resistenze al fuoco.
Travi prefabbricate Europlat l'Edile
I tegoli
- Tegoli Ala
I tegoli sono fra i più comuni elementi strutturali prefabbricati per le chiusure orizzontali sia interpiano che di copertura. Il tegolo Ala prefabbricato è un elemento in C.A.P. (cemento armato precompresso) studiato per risolvere in modo funzionale i problemi di impermeabilizzazione, illuminazione ed areazione tipici delle strutture piane. Un’altra caratteristica che rende questo prodotto molto funzionale è il fatto che la copertura realizzata con questi elementi è calpestabile questo semplifica molto la fase di realizzazione e manutenzione
- Biplan e Monoplan
I tegoli Biplan e Monoplan si utilizzano per solai portanti e coperture.
Sono elementi in C.A.P. prefabbricati a sezione costante caratterizzata da una soletta inferiore, una soletta superiore (Biplan), una nervatura centrale e una larghezza di 125 cm. La particolare versatilità di questi elementi permette di rispettare la maglia strutturale progettata, raggiungono luci notevoli.
Questa tipologia di tegoli possiedono ottime resistenze al fuoco (fino a R 240). Per la realizzazione di coperture piane i tegoli vengono accostati tra loro e coperti con manto impermeabile previa interposizione di uno strato coibente. L’illuminazione può essere ottenuta distanziando i tegoli o ricavando lucernari tra le nervature degli stessi.
Sono elementi in C.A.P. prefabbricati a sezione costante caratterizzata da una soletta inferiore, una soletta superiore (Biplan), una nervatura centrale e una larghezza di 125 cm. La particolare versatilità di questi elementi permette di rispettare la maglia strutturale progettata, raggiungono luci notevoli.
Questa tipologia di tegoli possiedono ottime resistenze al fuoco (fino a R 240). Per la realizzazione di coperture piane i tegoli vengono accostati tra loro e coperti con manto impermeabile previa interposizione di uno strato coibente. L’illuminazione può essere ottenuta distanziando i tegoli o ricavando lucernari tra le nervature degli stessi.
- Tegoli Classic TT
I tegoli Classic TT si utilizzano per solai portanti e coperture. Sono elementi in C.A.P. a sezione costante, caratterizzata da una soletta dello spessore di 5 cm per una larghezza di 250 cm, e da due nervature portanti con spessore che può variare da 9 a 25 cm.
Esistono diverse dimensioni di questi elementi ciò li rende molto versatili in quanto è possibile così rispettare la maglia strutturale progettata. Hanno buone resistenze al fuoco (fino a R 240). Per la realizzazione di coperture piane i tegoli vengono accostati fra loro e coperti con manto impermeabile previa interposizione di uno strato coibente. L’illuminazione degli ambienti può essere ottenuta in due modi: distanziando i tegoli o ricavando lucernari fra le nervature degli stessi.
Esistono diverse dimensioni di questi elementi ciò li rende molto versatili in quanto è possibile così rispettare la maglia strutturale progettata. Hanno buone resistenze al fuoco (fino a R 240). Per la realizzazione di coperture piane i tegoli vengono accostati fra loro e coperti con manto impermeabile previa interposizione di uno strato coibente. L’illuminazione degli ambienti può essere ottenuta in due modi: distanziando i tegoli o ricavando lucernari fra le nervature degli stessi.
Tegoli Classic per solai portanti e coperture
Le lastre
Edlilplan è una lastra piana prefabbricata autoportante in C.A.P., ideata dall’Edile.
La lastra viene alleggerita da polistirolo interposto a due strati di cls utilizzata per realizzare solai portanti e coperture. Riesce a coprire luci fino a 15 m mantenendo ottime resistenze al fuoco. Essendo le lastre autoportanti non necessitano di ponteggi rompitratta per la loro posa questo riduce notevolmente i costi di montaggio.
La lastra viene alleggerita da polistirolo interposto a due strati di cls utilizzata per realizzare solai portanti e coperture. Riesce a coprire luci fino a 15 m mantenendo ottime resistenze al fuoco. Essendo le lastre autoportanti non necessitano di ponteggi rompitratta per la loro posa questo riduce notevolmente i costi di montaggio.
Le volte
“Voltevolute” è il simpatico nome con cui l’azienda L’Edile ha battezzato l’elemento a volta in calcestruzzo interamente prefabbricato.
Una lunga e meticolosa ricerca architettonica ed ingegneristica ha portato alla nascita di questo elemento che è in grado di soddisfare diverse esigenze. Ha la caratteristica di avere una facile posa in cantiere, di combinare economicità, bellezza ed all’eleganza.
Come abbiamo visto insieme esistono una vastità di elementi prefabbricati per poter coprire ogni esigenza del mercato dell’edilizia. Sono soluzioni veloci economiche e semplici senza togliere nulla alla sicurezza e resistenza della struttura. Delle vere e proprie soluzioni “chiavi in mano!”
Contatta l'Edile per un progetto senza impegno, siamo a vostra disposizione.
Una lunga e meticolosa ricerca architettonica ed ingegneristica ha portato alla nascita di questo elemento che è in grado di soddisfare diverse esigenze. Ha la caratteristica di avere una facile posa in cantiere, di combinare economicità, bellezza ed all’eleganza.
Volte prefabbricate l'Edile
Come abbiamo visto insieme esistono una vastità di elementi prefabbricati per poter coprire ogni esigenza del mercato dell’edilizia. Sono soluzioni veloci economiche e semplici senza togliere nulla alla sicurezza e resistenza della struttura. Delle vere e proprie soluzioni “chiavi in mano!”
Contatta l'Edile per un progetto senza impegno, siamo a vostra disposizione.
L’importanza della logistica nella realizzazione di strutture prefabbricate
Le strutture prefabbricate, come descritto nei paragrafi precedenti, costituiscono una possibilità costruttiva di notevole interesse nel mondo edile, soprattutto in un contesto contemporaneo che richiede tempi sempre più stretti senza, però, trascurare la qualità del prodotto.
Per far questo, è necessario che, oltre alla corretta realizzazione degli elementi fondamentali a livello strutturale, vi sia una gestione logistica e progettuale efficiente che vada a limitare al minimo le perdite di tempo e, conseguentemente, economiche che si possono verificare durante la messa in opera di tali edifici.
Quali sono i principali rischi che possono emergere in caso contrario?
- Gestione non corretta degli stock: soprattutto per elementi ripetitivi, può presentarsi la situazione in cui tali componenti abbiano terminano il proprio iter produttivo ma manchino fasi costruttive precedenti che bloccano a magazzino questi particolari provocando perdite e problematiche di gestione;
- Allungamento dei tempi di consegna: come un qualsiasi prodotto, il ritardo di una singola fase va a ripercuotersi su tutte le altre provocando problemi nella “consegna” e generando insoddisfazione nel cliente;
- Perdite economiche: non sfruttare le opportunità offerte dal mercato trascurando le possibilità che possono nascere può generare perdite anche notevoli. Inoltre, strettamente connessa alla fase precedente, vi possono essere mancate opportunità di business.
Seppur queste siano solamente alcune delle possibili controindicazione derivanti da una gestione superficiale a livello logistico, mettono bene in risalto alcuni aspetti fondamentali che fanno propendere verso il coinvolgimento di figure che possano tenere in considerazione questi aspetti e li trasformino in punti di forza.
Per far questo, è necessario che, oltre alla corretta realizzazione degli elementi fondamentali a livello strutturale, vi sia una gestione logistica e progettuale efficiente che vada a limitare al minimo le perdite di tempo e, conseguentemente, economiche che si possono verificare durante la messa in opera di tali edifici.
Quali sono i principali rischi che possono emergere in caso contrario?
- Gestione non corretta degli stock: soprattutto per elementi ripetitivi, può presentarsi la situazione in cui tali componenti abbiano terminano il proprio iter produttivo ma manchino fasi costruttive precedenti che bloccano a magazzino questi particolari provocando perdite e problematiche di gestione;
- Allungamento dei tempi di consegna: come un qualsiasi prodotto, il ritardo di una singola fase va a ripercuotersi su tutte le altre provocando problemi nella “consegna” e generando insoddisfazione nel cliente;
- Perdite economiche: non sfruttare le opportunità offerte dal mercato trascurando le possibilità che possono nascere può generare perdite anche notevoli. Inoltre, strettamente connessa alla fase precedente, vi possono essere mancate opportunità di business.
Seppur queste siano solamente alcune delle possibili controindicazione derivanti da una gestione superficiale a livello logistico, mettono bene in risalto alcuni aspetti fondamentali che fanno propendere verso il coinvolgimento di figure che possano tenere in considerazione questi aspetti e li trasformino in punti di forza.