Al giorno doggi, grazie allo sviluppo tecnologico e ai moderni software di calcolo e progettazione, le strutture prefabbricate occupano una grande parte del mercato, soprattutto in ambito industriale e logistico: un esempio mirabile è dato dai magazzini prefabbricati.
Un po’ di storia
Al giorno d’oggi il termine “prefabbricato” è entrato nell’uso comune e chiunque è in grado di riconoscerne le principali caratteristiche e i casi applicativi più noti. Nella storia, però, non è sempre stato così e la tecnica di costruzione utilizzando materiali e componenti prefabbricati è un’invenzione abbastanza recente.I primi esempi di prefabbricato risalgono all’800 e, in particolare, ad alcuni architetti visionari che hanno intuito per primi le potenzialità di questa tecnica costruttiva. Tra questi sicuramente il più celebre è stato Joseph Paxton, ovvero il progettista del Crystal Palace di Londra, che ideò questa costruzione mettendo in mostra i vantaggi del prefabbricato per la Grande Esposizione del 1851.
Successivamente, arrivando nel ‘900, il concetto di prefabbricato ha prese sempre più piede spinto, come sempre nella storia, dalle tragedie belliche della prima metà del secolo. Infatti, a seguito dei due conflitti mondiali l’Europa si trovò a fare i conti con una rapida e necessaria ricostruzione che dovette fare i conti con nuove tecnologie. In questo contesto, grazie anche allo sviluppo di mezzi e macchinari da cantiere sempre più efficienti e performanti, si svilupparono produttori in molti paesi, ognuno con le sue tecniche. Questo rappresentò un passo in avanti ma anche un limite: essendo necessarie giunzioni per collegare i componenti prefabbricati, ed essendo diversi tra loro, si svilupparono diverse filosofie costruttive definite “sistemi”: si tratta di circuiti chiusi non collegati tra loro.
Al giorno d’oggi, grazie allo sviluppo tecnologico e ai moderni software di calcolo e progettazione, le strutture prefabbricate occupano una grande parte del mercato, soprattutto in ambito industriale e logistico: un esempio mirabile è dato dai magazzini prefabbricati.
I magazzini prefabbricati: diffusione e vantaggi
Il mondo industriale moderno e la rapidità che caratterizza le produzioni odierne richiedono infrastrutture che sorgano rapidamente per adempiere ai propri compiti. Per questo motivo sempre più costruzioni come i magazzini sono realizzate secondo la metodologia del prefabbricato.I vantaggi sono notevoli e anche facilmente intuibili:
- Rapidità di esecuzione: i magazzini prefabbricati possono essere realizzati, come anticipato, con un risparmio di tempo notevole rispetto alle strutture classiche;
- Flessibilità: tali strutture, a seguito di sviluppi dell’azienda, possono essere smontate e ricollocate molto facilmente;
- Controllo dei costi: essendo costituite da componenti standard o, comunque, studiati in maniera da essere componibili, consentono di avere preventivi e consuntivi tra loro rispondenti;
- Isolamento e resistenza: le caratteristiche di queste strutture sono uguali, se non migliori, rispetto alle costruzioni classiche, con la possibilità di simulare anticipatamente i singoli casi evidenziando eventuali criticità e risolvendole ancora nei primi step;
- Sicurezza: uno dei temi principali al giorno d’oggi è la sicurezza. Queste strutture possono essere studiate per resistere a fenomeni metereologici, sismici o cataclismatici;
- Riduzione delle variabili e degli scarti: essendo prodotti non in sito ma lontano dal punto di applicazione è possibile studiare in maniera controllata tenendo sotto controllo tutte le variabili di processo ed eliminare gli scarti, esattamente come in processi industriali classici.
Ovviamente, perché questi vantaggi si manifestino, è necessario affidarsi a produttori certificati e con esperienza, che sappiamo analizzare bene i casi e che tengano sotto controllo tutti i parametri: in questo contesto, L’Edile rappresenta una realtà solida e con una storia alle spalle a garanzia della qualità finale del prodotto.




